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mercoledì 31 luglio 2013

La tappa del 1 Agosto 2013 - Firenze - Foiano Della Chiana.

101 Km circa. Collina toscana dai dolci pendii. Il Mostro di Firenze agì in questi luoghi. Non fu mai individuato con certezza, per cui, amici, nulla è ancora perduto. Dopo la "lepre" Mauro ora, come compagno di fatiche, birre, assagini e stuzzichini, abbiamo "Palla Eolica" Claudio (il riferimento alla "crapa pelada" e al fatto che sia il primo successore in linea di sangue al trono del sindaco di Fregona (Cimbrulandia) E' PURAMENTE CASUALE). Quindi: Via col vento!

La Tappa su Google Maps



Dispaccio da Firenze...

La superba Firenze è stata espugnata dalle gloriose truppe ciclocammellate, attaccandola contemporaneamente sui fronti nord orientale e nord occidentale. L'esercito in festa si ritroverà a brindare circondato da vestali ed ancelle sul ponte vecchio.

































E io che rischio la multa girando in moto con ciabatte e casco da bici ed il blogger che non pubblica la foto! Mondo crudele. Grazie comunque Aldo e Marianna, vittima di assalto inaudito di frotte di pappataci rabbiosi

pardon....

Futa
















Come nel film "Non ci resta che piangete", Flick e Flock attraversato un passaggio a livello si trasformano inspiegabilmente in Pippo e Archimede pitagorico, in attesa di incontrare poi stasera Paperoga sul ponte vecchio a Firenze. Siamo bello stomaco dell'appennino, tutto sommato non ci si vive neanche male, basta tapparsi il naso e non lasciarsi impressionare dalle mille curve in salita del duodeno. Firenze, a noi

Mezzogiorno. Ci "appesantiamo" per la discesa in Toscana.

I nostri "eroi" finalmente superano le salite appeniniche. Ma è mezzogiorno e il "vizietto" ricompare. Più che essere soprannominati Flick e Flock, li ribattezzerei: Stuzzichino e Assagino.








0re 8.36. Appennino.

Le prime avvisaglie c"erano già state, chiare ed inconfutabili: la scomparsa repentina del classico parco macchine circolante, sostituito da una frotta di allegre vecchie panda 4x4, trattori, bcs, apecar e muli scalcianti. L'Appennino ci ha inghiottito in un sol boccone dopo una curva. Ci sta masticando e triturando e siamo già a oltre 600 di quota. Poi arriverà l'esofago, l'intestino crasso, il duodeno.... Speriamo che dopo il passo della Futa ci espella dal retto, facendoci nuovamente respirare. Per il momento temiamo l'attacco dei succhi gastrici ogni curva, infrattati dietro la boscaglia. Appennino, terra ostile per Cipollini - Flick ed il suo fardello, mentre Pantani - Flock sgambetta felice in barba all'età. Che sia perché l'ho portato sulla strada delle redenzione ed ora si ciba solo di friliver? Birra bandita.

I love my bici.

Ci sono cose che nessuno puo' capire se non le ha mai provate. Ore e giorni vissuti nelle condizioni più avverse, sempre in contatto di chiappe e piede. Viene pure il momento, dopo le imprecazioni, che ti viene pure da parlarci. Quando il sole picchia di più è spontaneo chiederle un consiglio, magari di lavoro o sentimentale. Ecco l'oggetto bici che diventa la tua migliore amica. Mentre il badante Elio sorseggia l'ennesima birra, ingurgita l'ennesimo assaggino, trangugia l'ultertiore stuzzichino, come fai a non affezzionarti ad essa? Prenoti in agritursmo una camera per due: tu e la tua bici. Quando il rapporto diventa così intimo che ti senti accessorio della tua bici, diventi sellino, come fai a non portartela in camera?

31 luglio 2013. Ore 6.28. Prima che si sveglino i cinghiali....

...senza fari, per non disturbare e ...sopratutto di corsa prima che si sveglino i gestori dell'agriturismo.

martedì 30 luglio 2013

La tappa del 31 luglio 2013. Sasso-Marconi - Firenze.

100 km circa. Appennino selvaggio. Chilometri e chilometri senza autogril, posti ristoro, con solo dei cinghiali che ti inseguono affamati dei tuoi calzini. Riuscirà Elio a resistere più di un ora e in salita senza una birretta, uno stuzzichino, un'assaggino, un gelatino? Firenze, la colta, come accoglierà queste semibestie abbruttite dalla fatica, dal cibo grasso, dal sesso fai da te senza sellino e dall'alcol?

La tappa su Google Maps

Giallo Peppiniello, BUONE NOTIZIE , PERFINO SCRITTE....

Email Peppiniello:
Buona sera Alessandra,
Con la presente vado a confermarti disponibilità di due bilocali in via F. Cripsi (lapsus freudiano..non esiste via Cripsi a Lampedusa) nei pressi del porto vecchio ( spiaggia delle palme ) per il periodo che va dal 18 Agosto con partenza il 21 Agosto, per un totale di 3 notti
Si tratta di due bilocali ubicati nel centro storico del isola, zona porto vecchio, composto da Camera + bagno + locale cucina attrezzata di stoviglie, fornito di aria condizionata, TV, Frigo. Siti al primo piano dispongono di ampio terrazzo.
Il Costo dei due bilocali per quattro persone è di euro 000,00 (censurato...comunque tanti) per tre notti di soggiorno.
In allegato presentazione in PDF di uno dei due bilocali.
E comunque cara Alessandra ribadisco quello che ci eravamo detti al telefono, la prima volta che ci siamo sentiti, che se per incastro di date o richieste su lo stesso periodo, c'è la possibilità che vi possa spostare  su un altro appartamento mantenendo una sistemazione comoda per tutti voi.

Giuseppe (sempre tuo, Peppiniello)

allego foto appartamento:





Risposta Alessandra :

Carissimo  Giuseppe (ooh, Peppiniello),
sono davvero felice di questa tua mail da poter sbandierare a coloro che mi stavano con il fiato sul collo (ridi ridi, poi vediamo..)!
Ho parecchi amici siciliani (solita tiritera finto-antirazzista) in zona Catania-Palermo-Siracusa (e a Tapani? Caltanisetta? Enna? sono forse meno affidabili) ed hanno sempre avuto una parola sola (luogo comune tutto da dimostrare).
Anche io cerco di mantenere sempre ciò che dico (...ma lasciamo perdere, per favore!) ed ovviamente resta inteso che ci alloggerai dove ti sarà possibile farlo (anche Tunisi?).
Confermo le date che hai citato ed ovviamente accetto il prezzo. Un caro saluto ed ancora grazie a Te ed alla tua gentilissima compagna per l'impegno che ci avete dedicato.
A presto, tua Alessandra.



Ora, dire che il luogo sia proprio Lampedusa porto mi sembra un'azzardo. A me, che qualche anno fa vidi un servizio dell CNN che intervistava la  buonanima del Rais Mu'ammar Gheddafi, il luogo non mi è così estraneo. L'ultima foto in particolare e' impressa fortemente nella mia mente. Si tratta infatti di foto del bagno del sobrio e anononimo appartamento segreto a Tripoli del Rais. Mentre infatti i ribelli, i bombardieri francesi, inglesi, americani e italiani solevano bombardare senza tregua il palazzo presidenziale e mentre in altro luogo gli stessi ribelli sodomizzavano il suo sosia, lui tranquillo, tranquillo, in panciolle assisteva allo spettacolo sfogliando distrattamente Eva 3000 in ricerca di qualche gosip piccante sul suo amico Berlusconi.

Peppiniello a me non convince.Non mi ha mai convinto. Per me il giallo continua, addirittura s'ingarbuglia....

Angolo tecnico 3^ tappa...

Reggiolo-Sasso Marconi 117 km, partenza 8.00 arrivo 19.00, pedalate 5.40 ore, media 20,6. Usciti da bassa padana ed i suoi profumi ed entrati in zona sisma 2012 con guida turistica improvvisata. Una visita en passant a San Giovanni in Persiceto si e trasformata in un pranzo con bottiglia di pignoletto Emiliano, gran bianco. Entrata a Bologna caotica e piacevole visita in centro storico con piacevole chiacchierata in compagnia di Stefano Aurighi, amico ex vittoriese e giornalista di qualità, altro che quell'improvvisato e fazioso blogger. Vista anche casa di Romano Prodi e mancata per poco visita a museo dell'aereo ricostruito dopo strage di Ustica. In compenso a proposito di stragi ed italicus, foto ricordo davanti alla lapide in ricordo della strage in stazione. Idea di proseguire oltre Sasso Marconi abortita miseramente causa ennesima caduta nel vizio della birra di flock-Elio. Uffa, avrei sofferto meno domani. Qualcuno lo faccia smettere, ci prosciuga le finanze e diventa un pericolo pubblico per strada, facendo il verso a tutti i camionisti ed importunando le donne tra i 18 ed i 100. In compenso bell'agriturismo e fattoria didattica in collina, finalmente. Domani ci aspettano nuovi incontri, nuove sorprese e......la vera fatica. Odio essere così pesante, tutta zavorra inutile.






Ore 15.00. tutti fermi. Caldazza!

Elio ha deciso, basta birra come il primo giorno, basta polase come il secondo, ora solo vino... In barba alla marmottina femmina ed ai suoi consigli da libro Cuore. Vino Bianco of Course, fuori caldazza, saltati tutti i buoni propositi, ripartiremo al tramonto verso Cesenatico.

I pensierini del ciclista cotto.

Giungono continui deliranti messaggi dal fronte asfaltato emiliano che malvolentieri pubblico:

Ore 14.00
Appennino appennino, non farci soffrire come il sellino, facci pedalare allegri e felici in attesa di incontrare altri nuovi amici.
 
Ore 14.09
Ed eccoli gli appennini, spina dorsale dell'Italia che raddrizzerà la schiena di noi poveri ciclisti smidollati.

Il Sig. Bergamini detto "Viagra" con un suo ammiratore: Elio.

Ore 11.00. Emilia. Incontri...

Un ringraziamento a Vittorio, un bici-cicerone che ci ha accolto nella sua casa per un caffè fatto da sua moglie ed illustrato in un concentrato di partecipazione ed emozione l'esperienza vissuta durante il sisma a Concordia sulla Secchia . Emilia terra generosa.

In centro una signora middle aged ma ancora piacente ci chiede: "where are you from?". La nostra onestà ci smaschera e fa cadere tutto l'interesse della signora di cui sopra. Avremmo dovuto rispondere new Zealand, e non avrebbe resistito al fascino del cicloturista Foresto. E pensare che, seppur inagibile, disponeva di villa a 32, dicasi 32 stanze.