Un po' me lo sentivo che non sarebbe
stato facile.
Un viaggio che dalla Turchia doveva finire a Casablanca
che si trasforma improvvisamente in un'attraversamento nazionale
longitudinale, qualcosa voleva pur dire.
Che dire poi del nome
dell'Impresa: “Transitalica 2013” ,.....perchè è ospitato in un
sito dal nome sinistro e bombarolo: “Italicus 2013”?
Perchè
quest'impresa ciclistica in solitaria che sporadicamente qui e lì
doveva essere funestata da loschi figuri adiposi improvvisamente mi
diventa un solido tandem?..
Calma, ragioniamo con calma. Non
lasciamoci fuorviare da facili conclusioni. A me, narratore un po'
pataccaro un po' signore (cit. Culio Iglesias), tutto ciò ha sapore
di sfida!
Eccomi per un attimo nei panni dell'avvocato del nano
cavaliere giustificare il pedofilo palpeggiar come innocuo giochino
del dottore e della giovine paziente immigrata.
Cosa dunque dire
della (sottolineo) solitaria impresa ciclistica del Barabino......che
è infatti il primo attraversamento ciclistico della penisola in
solitaria con badante.
Cos'è in fatti l'Elio (oltre che un
gas nobile), se non il giovane badante di antica finta famiglia
moldava del nostro incontinente Stefano? Non ci credete?
Secondo voi
la foto qui sotto di Stefano con il campione nazionale austriaco
badanti 2012, Otto von Tötenochs,
non è una prova sufficiente?
'azz, a trovare le foto segrete sei bravo!
RispondiEliminaStefano