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domenica 11 agosto 2013

Tappa 15.

Tropea - Alì terme, 140 km. Da 7.45 a 20.45, pedalate 8.15 ore, media 16,9,, max 51. Dislivello stimato 1.500 metri. Da domani ci si calma per davvero.No, non siamo ancora arrivati in Africa, ma l'emozione c'è tutta lo stesso. Dopo Tropea primo strappò in salita, guadagnano Nicotera, favoloso panorama sulla piana di Gioia tauro e bel centro storico con mercato. Scendiamo in piana e aggiriamo tutta l'area portuale, contate 22 gru gigantesche e visto ben poco traffico. Abbondano aree abbandonate, cattedrali nel deserto, caserme faraoniche di tutte le forze di sicurezza, mancava solo la sala del regno dei testimoni di Geova, ma in compenso di fronte all'area portala, sempre nel nulla caldo e desertico, un cimitero alla calabrese, con loculi vuoti, non finiti, scoperchiato, kitch... Il tutto con vento caldo contrario. La città non è da meno...
Puntiamo a Palmi dopo sosta anguria, e la salita che porta in città ci dà la prima mazzata, il paese la seconda (vedi ad esempio foto del fantomatico centro sportivo mai terminato, ed infine la salita sull'ormai maledetta s.s.18 fino al Monte Sant Elia ci stordisce, in assenza di acqua nelle borracce solo due bar aperti. La vegetazione tra l'altro si sta impossessando della sede stradale e non sappiamo se farci investire alle spalle o farci prendere a spinate dai rovi. Una statale!!!
Panino a Bagnara in evidente stato di malnutrizione avanzata. Scilla è una perla che vediamo di sfuggita mentre corriamo sui saliscendi a 30 kmh per arrivare al traghetto. In 2 minuti guadagnamo biglietteria, ticket e traghetto in partenza, botta di culo. Sarà perché la nave ai chiamava Archimede. A Messina ci sentiamo arrivati al 2° Traguardo volante, dopo Napoli manca solo il traguardo. Non paghi decidiamo di proseguire ancora su consigliò di anguriaro verso sud. In un,paese dove c'è sagra del patrono. Altri 20 km all'imbrunire a 30 all'ora, superando anche dei ciclisti da strada. In paese niente posti per dormire, proseguiamo accelerando ancora andatura. Ad Alì ormai è buia e la sorte ci regala il b&b villa liberty, da urlo e con ristorante. La iena A dice che ormai ci devono sparare per fermarci.....ha ragione.
Intanto domani colazione alle 9.....magati prima un bagno al mare....finite le tappe da giro d'Italia, puntiamo pian piano ad Acireale: arrivano le cicliste della domenica....
































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