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sabato 10 agosto 2013

Tappa del 11 agosto 2013 - Pizzo Calabro (Tropea)-Messina.

100 km circa, forse. Continua la confusione. Il nuovo percorso sarà determinato dal più alto grado di discesa. Alle spalle la Sila e i Sibariti, ma si è ancora posseduti dal loro spirito, dalla spossatezza e mollezza (tryphé). Per Odino! Ricomponetevi, riprendetevi! Fate riemergere il vostro antico spirito teutonico e del nordest! Aveva ragione il "maestro" Bisagno a descrivere il viaggio come avventura omerica. La maga Circe non vi trasformerà in porci 'ndujosi. Fate uso del kit di soccorso e iniettatevi una fiala di polenta e sopressa, presto ritornrete in qua, tra noi, come noi, produttivi, precisi, affidabili e tristi.
Dovreste così passare, con l'Aspromonte sullo sfondo, per Rosarno, Gioia Tauro, Palmi per poi giungere via traghetto Messina. La Calabria schivola via.



1 commento:

  1. Commozione assoluta!! non riesco... neanche... a scrivere...sniff sniff! Grazie delle foto e delle descrizioni... O'Pizzu!!!
    Tra l'altro ho visto che il condominio sospeso sul mare (quello che voi chiamate "orrido palazzone"... incauti), è ancora bello in piedi. Molto bene!
    Una delle migliori speculazioni della famigghia!!

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