Anche qui circa 60 km in discesa e in pianura. Si incontra Gela e la sua natura incontaminata (petrolchimico). Che dire di Licata.....il litorale, sebbene segnato in varie parti dall'edificazione selvaggia
degli anni settanta e ottanta, conserva caratteri di naturalità che ne
fanno uno dei più belli di tutta la costa meridionale della Sicilia,
soprattutto per l'alternarsi di ambienti sabbiosi e rocciosi
caratterizzati dalla presenza di ampie praterie di Posidonia oceanica.
Insomma una scampagnata al mare facile facile per non far sudare il gentil sesso: Elio. Manca l'acqua e i quattro puzzano come capre: più facili da individuare. Purtroppo per voi, cari i miei quattro ciclisti, abbiamo assoldato via eBay tale picciotto Nittuzzu, che vanta un curriculum all'interno di cosa nostra da far invidia a Salvatore Riina. Buona fortuna!
Acqua e balli (ascolta o scarica il file audio qui)
Acqua e balli (ascolta o scarica il file audio qui)
La Tappa su Google Maps
A cena con il Conte (assomiglia in modo impressionante a Nittuzzu! Ultima cena?):
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